Cosa è celato nella nostra scrittura? Ognuno di noi ha una scrittura diversa da quella degli altri; essa cambia a seconda del nostro stato d’animo, a seconda del nostro benessere fisico e mentale e cambia, con il passare del tempo.
La scrittura è una espressione individuale della nostra persona, come l’impronta della nostra mano, della nostra voce o del nostro viso. Non troveremo mai due scritture uguali!
La grafologia, attraverso lo studio della scrittura, evidenzia i delicati meccanismi consci e inconsci che formano l’essere umano. Lo studio della grafologia si attua attraverso una metodologia, tecniche, procedure e lessico. La grafologia è una scienza umana che si richiama a studi esplicitati attraverso tecniche di investigazione rigorose che traggono le loro radici nel passato e perseguono attualmente, attraverso trattazioni di studiosi e di ricercatori, realizzando interconnessioni sempre più stringenti, con la psicologia.
Come la pedagogia, l’antropologia, la sociologia, essa, si estrinseca attraverso l’osservazione e lo studio dell’uomo, la sua evoluzione e le sue dinamiche, mostrando attendibilità e rilevanza diagnostica.
Perché utilizzare la grafologia per indagare la nostra personalità?
La grafologia è uno strumento di indagine non invasivo, ma silenzioso. Ha vari campi di applicazione; può essere uno strumento valido per l’orientamento scolastico e attitudinale degli alunni. Verifica l’effettiva maturità del bambino o adolescente, mettendo in luce i disagi di ordine relazionale o sociale.
In ambito aziendale, per la selezione del personale, consente di rilevare quegli elementi che il curriculum o il colloquio non mettono in evidenza, individuando la persona più idonea ad una determinata posizione.
In ambito peritale, la perizia grafica analizza il gesto grafico, consentendo di accertare con scientificità e fondatezza l’autore di una scrittura.
La grafologia è uno strumento valido in tutti questi campi in cui si vede la necessità di conoscere a fondo una persona, o anche noi stessi.