Educare alla scrittura prevede lo sviluppo nel bambino delle abilità percettive – abilità cognitive – abilità motorie. Il bambino deve acquisire nozioni quali direzione, organizzazione spazio-temporale e rapporti di forme (memorizzandole). Egli deve avere acquisito una certa familiarità con il ritmo scrittorio affinché possa padroneggiare il modello. Acquisire la percezione esatta della destra, della sinistra, dell’alto, del basso che deve essere elaborata a livello generale del corpo per potere, in seguito, delinearsi in uno spazio limitato; quello del foglio.
Nelle prime fasi dell’apprendimento della scrittura il bambino si concentra sulla forma delle lettere. La forma delle stesse, si imprime, grazie al tratto. Esso è già presente negli scarabocchi e nei tracciati grafici dei piccoli.
Ogni bambino ha il suo tratto personale, indipendente dall’insegnamento. Non basta mostrare il modello alla lavagna o sul quaderno perché il bambino possa riprodurlo. E’ compito dei maestri insegnarlo. Istruire alla impugnatura dello strumento grafico, alla postura corretta del corpo, alla posizione del foglio, per potere affrontare successivamente, la costruzione delle lettere.
Educare alla scrittura, non deve prevedere esclusivamente insegnare la forma delle lettere e il senso preciso del loro disegno, ma anche il collegamento delle stesse, tra loro. Questa condizione, favorisce la progressione del tracciato, dando vita al “ductus” (andamento del gesto grafico). Ogni lettera deve essere tracciata con il giusto movimento di inscrizione seguendo delle
istruzioni precise.
La scrittura nasce, dunque, dal movimento che genera la forma. La pedagogia grafica educa il bambino alla scrittura attraverso il movimento della mano che genera la forma delle lettere, al fine di favorire fluidità e scorrevolezza del gesto grafico; consentendo in tal modo la leggibilità della scrittura. Cosicché, Il bambino impara a coltivare il piacere di scrivere a mano e sviluppa competenze che alimentano la sua autostima. Lo scolaro si educa alla scrittura attraverso un percorso lento e progressivo che parte dallo scarabocchio, passa attraverso il disegno per poi giungere alla scrittura. Fondamentale è rispettare i tempi di apprendimento del singolo bambino. La scrittura è una abilità che richiede tempo e competenze per potere essere acquisita affinché possa evolvere e personalizzarsi.